Sunday, July 02, 2006

Maggot - Capitolo 6

Il mio aguzzino, mentre osservo la foto in bianco e nero dell’altarino, posa sul tavolo da picnic di fianco a me un minuscolo piatto di porcellana con disegni cinesi blu.
Il panino sopra di esso ha un aspetto invitante, con i pezzi grossi di tonno che escono trionfanti dalla loro prigione di pane.
“Ovviamente, per mangiare, puoi toglierti la pistola dalla bocca.”
“Grazie”- gli faccio, mentre un filo di saliva unisce ancora l’arma alla mia bocca.
“..Però non farmi domande sul perchè ti sto puntando una pistola in bocca, va bene?”
“Va bene”
“Adesso mangia!”
“Va bene”
“Ho preso quel tonno costosissimo che piace tanto a te. Perchè ho pensato: ‘se per caso Paolo venisse da me a farsi un panino, almeno so cosa metterci dentro’...”
“Sei carino. Grazie!”
“Ti piace?”
“Fammelo almeno addentrare...poi ti dico...”
“Ah, ok! Scusa! Accendo la TV? Vuoi sentire un pò di musica?...ho il CD di un gruppo che ho scoperto da poco e...”
“Mi lasci mangiare in pace?”
“Ah, ok! Scusa!”

Maggot - Capitolo 7

La sera che ho conosciuto Alberto, avevo voglia di fare altro.
Prima che venissero mia sorella e mia madre a prendermi di forza, urlando “DEVI CONOSCERE NUOVA GENTE, NON PUOI STARE DA SOLO PER TUTTA LA VITA!”, io ero intento a guardare per la seconda volta “Ju-On “ di Takashi Shimizu.
Perchè la prima volta, un film si guarda.
La seconda volta, invece, si studia, si contempla, come ogni opera d’arte.
E si sente in originale sottotitolato, se è un film straniero.
Perchè anche la voce è parte della recitazione, perchè la recitazione si fa con tutto il corpo.

Quella era la mia vita, quella è la vita che avrei fatto per sempre.
Chiuso in camera, vedendo film.Una non-vita.

capitoli precedenti capitolo iniziale

3 comments:

Anonymous said...

Mi sono aggiornata con il tuo racconto. Bello! *__*
Scrive bene poi...wowow

Anonymous said...

scrivi...nn scrive. uffffffffffff!!!

FantasticManOfPlastic said...

Per Lizzy: Sono contento che ti piaccia così tanto.
Ci ho messo tanto amore, per farlo.