Friday, September 01, 2006

Poesie - Aggiornate al 11/12/2007
A volte, scrivo anche poesie, ma non sempre.
Spesso non hanno senso, ma non è quello il mio obiettivo.
Quello che voglio provocare al lettore occasionale è un senso di malessere, un senso di schifo non ben definito.
E quando qualcuno le commenta dandomi del malato mi fa solo piacere.

CAMPI D'ODIO
Odo,
in questa terra nuda,
solo il rumore di chi ha chiuso
gli occhi
per non vedere il sole.
Gira il cerchio nero
sul campo d'odio.
Urla la vita nei pomeriggi ventosi

Pensiero Stanco
Sulle spalle
ho il peso
di quel che non ricordo.
So solo ricordarmi
quello che non dovrei.
E il tuo sorriso è dolce,visto di profilo.

NEON
Vedo solo
la luce che tu emani.
La luce che sprigionano i tuoi
occhi.
Amore,
ti prego,
fà che il tonfo
del mio corpo cadente
risuoni nell'aria.

IDIOZIE
Seduto
su questa sedia,
in questa stanza vuota
vorrei
trovar la chiave,
per diventar qualcuno.
Ma il mondo,
dietro questa stanza,
è solo un' illusione.
E nella mia testa risuona il rimbombo della tua risata.

NUMB STATE
Nel carillon gira
una bambola a mia immagine.
Ed una musica mi assorda
fino a farmi sanguinare

Dentro il Dogma
Vorrei vivere così,
per sempre,
nella scatola nera dei miei pensieri

I miei avi
Guardandomi le mani,
osservo la mia vita e
sento
la morte di chi mi ha preceduto.

PAGLIACCI
Prendi la giubba e la maschera più brutta che hai.
Prendi le cose che ti hanno detto
e buttale nel lago della noncuranza.
Oggi, fratello, distruggeremo insieme
la giostra che non ci appartiene.

BALLO
Lasciate che
i burattini ballino,
per il momento.
La loro vita arderà,
vivida,
nella notte scura.

SOFFIONE
E la mia anima,
come se fosse un soffione,
tristemente si disperde,
lasciando nel petto il vuoto.

Memories
I miei ricordi
sono come
sprizzi di sangue
incastrati nelle piastrelle
bianche
del tempo che scorre.

NON VITA
La mia non vita non è
certo peggio
della continua morte
di coscienze nulle.

p.
Solo il tuo sorriso
rende il mio tempo
meno vano.
E l'attenderti
per sempre
non mi pesa,
se tu sarai la ricompensa.

GOMALASHNAL
Si sta come alberi
in mezzo a un prato,
fermi,
come se tutto
fosse già perduto.

AUTOCOSCIENZA
Chi sono io?
Son la morte che balla
e nello specchio
si riflette.

1 comment:

Anonymous said...

m'inchino ai TITOLI.... assolutamente osceni e fantastici.
Saluti a te Milord,
Mari