Monday, October 08, 2012

Eroina

Questo è un pò vecchiotto, ma sempre attuale. Credo che sia tutto sommato un raccontino un pò nostalgico, come se fosse incentrato sul gelato della Pantera Rosa che mangiavo quando avevo 5 anni all'Edilnord.


Laura sedeva mollemente sul divano, con i capelli bagnati che le piangevano sulle pagine aperte di un giornale.
Leggeva con attenzione dellla chiusura di un locale dei vip per traffico di stupefacenti e prostituzione e simili.
Di tanto in tanto, la tranquillità di quel fresco mattino di primavera veniva mutilata dal rumore assordante di un frullatore.
Da quando la coinquilina di Laura, Manuela, aveva vinto un piccolo frullatore alla pesca di beneficienza della parrocchia, era sempre intenta a mischiare qualcosa con qualcos'altro.
Quel fresco mattino si stava preparando un frappè alla ciliegia.

-Cazzo, Manuè...- fece Laura, parlando un pò forte per stare a galla tra gli assordanti rumori dell'elettrodomestico -hai letto che hanno chiuso il locale dei vip?
-Aspetta, non capisco....cos'hai detto?-rispose Manuela, concedendosi una pausa momentanea dal mischiare.
-Dicevo...hai presente il locale dei vip? L'hanno chiuso!
-Ah. Meglio. No?
-Sissì, questo è chiaro. Solo che...stavo pensando...una volta, i drogati erano diversi...Non erano come quelli di ora, i cocainomani che si fanno di coca perchè sono ricchi e devono spendere i soldi in qualche modo e...
-Beh, non tutti tutti sono ricchi. Alcuni lo fanno per far parte dei ricchi ma non lo sono.
-Sì, certo...anche quelli...comunque ora sono tutti nei locali a farsi di coca e andare a prostitute e a cercare di fregare il fisco e robe così...una volta il drogato era IL drogato e se ne stava nelle stazioni ferroviarie seduto per terra con lo sguardo perso e le braccia piene di buchi...E tu lo guardavi, da bambina e tua madre ti diceva "Non guardarlo!" e ti copriva gli occhi. Anche tua madre ti copriva gli occhi?
-Sì, Laura. Credo che tutte le madri abbiano chiuso gli occhi ai loro figli. Davanti ai drogati e davanti alle pubblicità che mostravano le tette...
-Ah, le pubblicità che mostravano le tette, ora non le fanno più! E' vero, non le fanno proprio più! Comunque dicevo, degli eroinomani da stazione...mi mancano. Mi mancano con la loro scelta sbagliata che li faceva diventare dannati...con la loro tristezza...erano tristi....Se ne trovassi uno ora, lo abbraccerei, credo.
-Seee...poi ti piazza una siringa nel braccio per farti diventare eroinomane come lui.

Manuela, per chiudere idealmente il discorso, riprese a frullare. Il gelato alla vaniglia era così tanto che il frullatore si inceppava. Poi, come colpita da un lampo, continuò il discorso.
-Quando ero ragazza e iniziavo ad uscire la sera,-disse Manuela, guardando fuori dalla finestra - mia madre mi diceva 'Vai dove vuoi, ma non andare al parco, che ci sono i satanisti che ti inseguono con le siringhe". Ed io mi divertivo un mondo, per questa cosa dei satanisti con le siringhe. Mi sembravano un pò....un pò come se mi dicesse di fare attenzione ai ninja vichinghi o...o ai pirati pellirosse...
  

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